Ciao a tutti.
Da ieri ho la fibra Infostrada (Wind + Tre) e desidero condividere con voi alcune informazioni.
La premessa è che avevo già la ADSL dello stesso fornitore (20Mbps teorici, 12 Mbps reali nei giorni di massimo splendore, 4-7Mbps di regola. Sull'upload stendiamo velo pietosissimo..).
Una sorpresa positiva è che mi hanno portato la fibra in casa (FTTH). Hanno però effettuato ben due giunzioni. La prima perchè pensavano di essere a pelo con la lunghezza del cavo (in realtà sarebbero riusciti anche se per poco) e la seconda per "direttive aziendali".
In pratica, invece di attestare il connettore al termine del lavoro, preferiscono utilizzare parte di una bretella (patch cord) più o meno economica in modo che il connettore sia già installato e testato. Questo causa l'inutile giunzione negli ultimi 30cm dell'installazione.
Un test informale di velocità ha mostrato valori di 150Mbps, poi 130Mbps (dopo un apio d'ore) e stamane di 100Mbps. Upload sempre più o meno la metà del download.
Considerando che il costo mensile è lo stesso di quello della ADSL non vale nemmeno la pena di sollevare la solita (giusta) considerazione del perchè si affannino a promettere 1GBps se poi erogano un decimo di quanto promesso (esponendosi a rischi legali, ma tanto sanno di essere in Italia..).
Ciò che invece deve far mooolto riflettere è la configurazione del modem/router. Buona parte dei campi disponibili nell'interfaccia sono disabilitati, riportando così valori imposti da Wind.
Tra questi, e personalmente lo trovo incredibile, quelli relativi all'indirizzo IP del router e alla configurazione del DHCP.
Relativamente a quest'ultimo punto, nasce un terribile sospetto. Hanno il router all'indirizzo 192.168.1.254 e il DHCP parte da.2 fino a .253; cosa se e fanno del 192.168.1.1 ? Che sia utilizzato per una specie di redirector interno in modo da sniffare tutto il traffico dell'utente? O che venga utilizzato per entrare fisicamente sulla LAN grazie a quell'IP?
Come prima misura ho collegato in cascata il mio FritzBox cui sono collegate tutte le utenze interne. In questo modo ho la mia LAN configurata a piacimento ed anche la WLAN la gestisco some sempre.
Loro, per ora, potranno "sniffare" ciò che passa da quell'unica porta ma certamente non potranno entrare sulla mia LAN e gironzolare tra i miei apparati.
Per avere la max (si fa per dire) velocità possibile, potrei collegare direttamente al loro router la Playstation e un vecchio PC praticamente vuoto, utilizzato solo per la navigazione su siti di nessun interesse, niente banche, account email ed altri account in generale.
ps: sembra che non si sia nemmeno liberi di acquistare un proprio modem/router ed installare quello..e poi dicono che il controllo centralizzato lo fanno in Cina!
Da ieri ho la fibra Infostrada (Wind + Tre) e desidero condividere con voi alcune informazioni.
La premessa è che avevo già la ADSL dello stesso fornitore (20Mbps teorici, 12 Mbps reali nei giorni di massimo splendore, 4-7Mbps di regola. Sull'upload stendiamo velo pietosissimo..).
Una sorpresa positiva è che mi hanno portato la fibra in casa (FTTH). Hanno però effettuato ben due giunzioni. La prima perchè pensavano di essere a pelo con la lunghezza del cavo (in realtà sarebbero riusciti anche se per poco) e la seconda per "direttive aziendali".
In pratica, invece di attestare il connettore al termine del lavoro, preferiscono utilizzare parte di una bretella (patch cord) più o meno economica in modo che il connettore sia già installato e testato. Questo causa l'inutile giunzione negli ultimi 30cm dell'installazione.
Un test informale di velocità ha mostrato valori di 150Mbps, poi 130Mbps (dopo un apio d'ore) e stamane di 100Mbps. Upload sempre più o meno la metà del download.
Considerando che il costo mensile è lo stesso di quello della ADSL non vale nemmeno la pena di sollevare la solita (giusta) considerazione del perchè si affannino a promettere 1GBps se poi erogano un decimo di quanto promesso (esponendosi a rischi legali, ma tanto sanno di essere in Italia..).
Ciò che invece deve far mooolto riflettere è la configurazione del modem/router. Buona parte dei campi disponibili nell'interfaccia sono disabilitati, riportando così valori imposti da Wind.
Tra questi, e personalmente lo trovo incredibile, quelli relativi all'indirizzo IP del router e alla configurazione del DHCP.
Relativamente a quest'ultimo punto, nasce un terribile sospetto. Hanno il router all'indirizzo 192.168.1.254 e il DHCP parte da.2 fino a .253; cosa se e fanno del 192.168.1.1 ? Che sia utilizzato per una specie di redirector interno in modo da sniffare tutto il traffico dell'utente? O che venga utilizzato per entrare fisicamente sulla LAN grazie a quell'IP?
Come prima misura ho collegato in cascata il mio FritzBox cui sono collegate tutte le utenze interne. In questo modo ho la mia LAN configurata a piacimento ed anche la WLAN la gestisco some sempre.
Loro, per ora, potranno "sniffare" ciò che passa da quell'unica porta ma certamente non potranno entrare sulla mia LAN e gironzolare tra i miei apparati.
Per avere la max (si fa per dire) velocità possibile, potrei collegare direttamente al loro router la Playstation e un vecchio PC praticamente vuoto, utilizzato solo per la navigazione su siti di nessun interesse, niente banche, account email ed altri account in generale.
ps: sembra che non si sia nemmeno liberi di acquistare un proprio modem/router ed installare quello..e poi dicono che il controllo centralizzato lo fanno in Cina!