All'inizio, un anno fa circa, è stata una delle prime cose che ho provato.
Le più affascinanti sono proprio il riconoscimento vocale e le mappe di Google, secondo me.
Lo trovo utile come promemoria (essendo io dotato di addirittura 2 o 3 kb di ram nel cervello
).
Se mi viene in mente un'idea decente, ci resta 10 minuti e poi addio; quindi, avendo lo smartphone a disposizione, dato che le mie dita sono leggermente più grandi di quei pochi millimetri dei tasti virtuali, attivare il riconoscimento, dettare la nota e farla salvare è una gran comodita.
Insomma, usarlo come si faceva con i registratori vocali.
Devo dire che l'ho usato anche per inviare msg con Viber, evitando sempre la tastiera fetente (copia e incolla).
Però, ogni volta avviando il riconoscimento tramite un tasto, non lasciando perennemente l'apparecchio in ascolto.