Italian Dubbi su presentazione progetto

skill27

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Salve a tutti, vorrei capire meglio la questione della presentazione di un app ad un'azienda.
Dopo averla rappresentata, spiegata ecc. Si arriva al momento di costi e accordi.
La mia curiosità è soprattutto: Bisogna avere una partita iva per far andare in porto il progetto o si fa qualche contratto di sviluppo app o altro ?
Scusate, è la mia prima rappresentazione seria nel mondo delle app per un'azienda grande quindi volevo arrivarci ben informato.
 

giannimaione

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devi chiedere consiglio ad un fiscalista;
da quello che dici, penso che l'azienda chiederà una fattura;
puoi anche emettere una fattura per "prestazioni occasionali", quindi con il solo codice fiscale ... con un limite massimo di 5000 euro annuali;
poi ci sarebbe (l'anno prossimo), una dichiarazione fiscale, tipo 730 o simile:

ti ci vuole un fiscalista
 

Star-Dust

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Dipende. Non necessariamente, ma molto dipende dalla modalità che scegliete con un commercialista di fiducia per la vendita (come suggerito da gianni)

Puoi sempre vendere un opera d'ingegno a un azienda
.

Oppure puoi usare con una ricevuta di vendita occasione se non è il tuo lavoro principale e non supera certi parametri di costi:

Comunque ci sono tante strade
 

Star-Dust

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SIAE non è necessaria e a mio avviso inutile per il sotware, ma tutt'altro per film e musica e libri
Anche a mio avviso non è necessario
 

LucaMs

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Oppure trasferisciti in Estonia, paga X% di tasse e hai finito
 

Star-Dust

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Lello1964

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Mai sentito parlare di esterovestizione ?
Io volevo aprire una partita iva in Albania, dopo aver letto la legge sull'esterovestizione ho rinunciato, idem x Estonia.
 

LucaMs

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Oppure trasferisciti in Estonia
Ci vorrei andare io
Sarà una coincidenza o magari non è così e mi sbaglio ma...

Olimpiadi di Tokyo. Ho appena visto una scena che, guardandola senza pensare, sembra una bella figura di... alla Fede: salto in lungo maschile, un concorrente, credo ESTONE, finisce a faccia avanti sdraiato sulla sabbia; praticamente un tuffo con atterraggio fantozziano.

"senza pensarci" perché chiaramente si è fatto male durante l'ultimo salto (forse una storta a una caviglia o uno strappo muscolare, ancora non si sa).
 

Star-Dust

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LucaMs

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Ma, soprattutto, in molti Paesi, ad esempio quelli scandinavi, ti arriva un foglietto o due (oggi magari "digitale") con ben poche voci da compilare (o precompilate), non ci sono centinaia, migliaia di regole e regolette per le quali non ti serve un commercialista ma un vero e proprio Einstein (specializzato nel campo, ovviamente).
 

Star-Dust

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Si ma se lavori in nero è anche più semplice non ti arriva nulla da compilare.
Poi in più potresti chiedere anche il reddito di cittadinanza
 

LucaMs

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Si ma se lavori in nero è anche più semplice non ti arriva nulla da compilare.
Poi in più potresti chiedere anche il reddito di cittadinanza
Avevo scritto una cosa vagamente simile, poi "abortita", per non fare la figura del disonesto (magari lo fossi, sarei un cittadino italiano modello ).

Visto che "m'hai provocato" (cit.) lo riscrivo.

Ci sono mille regolette? Non si decidono a semplificare? Ok, dichiara il meno possibile, usando ben poche voci, tanto prima che ti capiti un controllo fiscale passeranno almeno 80 anni e non ci capiranno una mazza nemmeno i "controllori"!
 

Star-Dust

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Parlando per ipotesi perché noi siamo fra quelli (pochi e rari) onesti o similari che cercano di rispettare le regole

Ma si evade perché le regole complesse che è difficile trovare un colpevole... c'è sempre un cavillo che ti salva la situazione

Il fantomatico computer serpico e i tanti ditemi informativi super potenti annunciati negli ultimi 3 anni non hanno dato risultati soddisfacenti (anche perché il computer non può seguire no contanti metodo preferito dagli italiani)
Alla fine diventa solo un annuncio roboante per intimorire qualcuno ma niente di più

Poi si finisce sempre con qualche condono che chiude tutto.


 

cappelletto

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Salve a tutti, io ho sempre fatto fatture con iva e consiglio, se puoi, fare senza IVA. Il commercialista (+ di uno) mi ha sempre detto che bisgona fare con partita iva. Una domanda dove si trova un modella di ricevuta da presentare in caso di senza iva? Perchè farò cos'ì. L'AdE dice che avete ragione voi.

E non ho ben capito se bisogna presentare il software alla siae per dimostrare la paternità o basta dichiararlo in qualche modo?

E nel caso il software sia dato a canone annuo, che dicitura mettereste nella ricevuta (penso)?
 
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Star-Dust

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La SIAE garantisce la registrazione ma non sempre è prova di paternità. Non è obbligatoria e non garantisce la titolarità

Se con canone annuo per forza partita iva, non stai vendendo un opera dell'ingegno , se c'è un canone qui entra l'attività commerciale e qui di per forza con partita iva.
 
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cappelletto

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Ma scusa se io do una licenza d'uso perpetua ad un cliente e poi ad un'altro allora posso farlo senza iva e se io dò una licenza d'uso annuale no. Cosa cambia?

Che differenza c'è tra vendita opera dell'ingegno perpetuo o annuale? Dovrebbe essere un dettaglio.

Per contro, potrei fare una nuova versione ogni anno, è la stessa cosa...
 
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